CITTA': Il murales realizzato dall’artista Mr.G insieme a Eutropia Architettura

Arte e architettura giocano a nascondino nella città cromatica di Mr.G e Eutropia Architettura

C’è una scritta nascosta tra i contrasti cromatici, le linee spezzate e quelle curve che caratterizzano “Città”, il murales realizzato dall’artista Mr.G insieme allo studio Eutropia Architettura. Una scritta, che vuole essere la chiave di lettura di uno spazio urbano ideale, all’interno del quale si muovono, come in una danza, due dei protagonisti delle città moderne, gli architetti e i writer. Ciascuno con il suo stile, ciascuno con il suo obiettivo. Entrambi tuttavia impegnati a trasformare gli spazi inanimati in un gioco di colori, brulicante di vita.

 

“Come si fa a definire una città - si domanda Ugo Dattilo -? È un’impresa pressoché impossibile poiché esistono infinite città all’interno di uno spazio urbano. Esiste il punto di vista degli edifici, e dunque della città dei pieni, ma anche quello delle strade, e dunque la città dei vuoti, ma anche della frenesia. E poi i luoghi del cuore, quelli della socialità, quelli del disagio. Ogni angolo ha una sua caratteristica peculiare e tutti insieme contribuiscono a creare il concetto di città. Ecco perché abbiamo deciso di nascondere proprio questa parola all’interno del nostro lavoro”. “Dal punto di vista cromatico – aggiunge Mr.G – abbiamo voluto lavorare sui contrasti: verde e rosa che dominano la parete, rappresentano la componente floreale e naturale che nelle nostre città è sì presente, ma sempre più spesso relegata in luoghi privi di vitalità, per non sacrificare la centralità del cemento. Noi abbiamo ribaltato questi rapporti di forza e abbiamo inserito un ulteriore elemento naturale, con una linea azzurra che richiama il cielo, l’orizzonte troppo spesso precluso alla vista dei cittadini. Tutto questo lavoro, però nasconde una scritta che identifica lo spazio in maniera inequivocabile”.